Pasquale Celona è maestro del diafano. In modo gentile e impercettibile, attira l’osservatore in un universo luminoso. E Lo fa secondo due modalità.
In primo luogo, porta gli oggetti delle sue Nature morte fuori dai confini dell’ambiente domestico e li colloca nella vastità di paesaggi immaginari. Così le proporzioni originali svaniscono e gli oggetti diventano simboli, sogni, forme magiche.
La seconda trasformazione ha a che vedere con il colore. Così come le Nature morte con oggetti, le Marine e Paesaggi dell’artista hanno una qualità emozionale quasi astratta. Insieme, gli oggetti e gli sfondi su cui si stagliano instaurano un dialogo poetico di forma e colore, instaurano un dialogo poetico della forma e del colore.
In tutta l’opera di Pasquale Celona traspare sempre una ricerca di semplicità e chiarezza, ma anche di coerenza stilistica. Di squisita esecuzione, questi dipinti possiedono una luminescenza intensa e la capacità di infondere serenità e tranquillità. Invero, quello di Celona è uno sguardo che purifica.

 

PASQUALE CELONA.
LA MIRADA QUE LIMPIA
by Gregorio Luke, 2015

Pasquale Celona is a master of subtlety. In a gentle and imperceptible way, he draws you into his luminous universe. He does so in two ways.
Firstly, he takes the objects of his Still Lives and places them outside their domestic confinement in vast imaginary landscapes. By doing so, the original proportion is eliminated and the objects become symbols, dreams, magical forms.
The second transformation has to do with color. As with his Still Lives with objects, his Seascapes and Landscapes have an emotional, almost abstract quality. Together, objects and backgrounds establish a poetic dialogue of form and color.
Throughout his work there is always an urge for simplicity and clarity as well as a consistency in style. These exquisitely rendered paintings possess a powerful luminescence and create serenity and tranquility. Indeed, Celona’s view is a glance that cleanses.